Dizionario ungherese-tedesco
L’Ungheria, un Paese poliedrico
Le immense distese della puszta, cavalli selvaggi al galoppo, stupende strutture termali, abitanti cordiali: non c’è da meravigliarsi che Sissi, imperatrice d’Austria e regina d’Ungheria, abbia educato il quarto figlio nella lingua ungherese a lei tanto cara e che lo chiamasse amorevolmente “il bambino ungherese”. Sono tanti gli elementi che fanno dell’Ungheria un Paese affascinante: dalle medie montagne ammantate di boschi alla sconfinata puszta, dal clima moderato del nord a quello mediterraneo a sud, dalla movimentata metropoli Budapest ai piccoli e antichi villaggi. La molteplicità del paesaggio ungherese si evidenzia anche nel patrimonio idrico: le sue fonti termali, celebri in tutto il mondo, sono soprattutto luoghi di riabilitazione e relax. Chi invece è in cerca di emozionanti attività del tempo libero, svaghi per tutta la famiglia o feste, li troverà lungo gli 80 chilometri di estensione del Lago Balaton, nella parte occidentale del Paese. L’Ungheria è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza.
Chiamata “Magyarország” nella lingua nazionale, l’Ungheria è un Paese ricco di storia. Fu fondata molto tempo prima che la Francia e la Germania divenissero Paesi indipendenti. Tutto ebbe inizio con i selvaggi Magiari, nome che ancora oggi sta ad indicare gli ungheresi, che compirono razzie in tutta Europa e verso la fine del IX secolo si stabilirono nel bacino dei Carpazi. Nel corso degli anni l’Ungheria ha dato i natali a molti personaggi interessanti quali Ernő Rubik, Dennis Gábor, i fratelli József László e György Biró. Sebbene questi nomi possano risultare sconosciuti ai più, le loro invenzioni e scoperte di portata mondiale non lo sono di certo: il cubo di Rubik, la penna a sfera e l’olografia sono infatti noti a tutti.
Il calcio con Langenscheidt
“Labdarúgás” è lo sport più amato non soltanto in Germania: anche gli ungheresi sono dei grandi fan di questo sport di squadra. Non stupisce quindi il fatto che il “miracolo di Berna” sia tuttora una spina nel fianco per molti di loro. La finale dei mondiali di calcio del 4 luglio 1954 è considerata ancora oggi una tragedia nazionale. La strafavorita Ungheria, definita all’epoca “squadra d’oro”, fu sconfitta in finale dalla Germania per 3 a 2. Benché il dolore per quella sconfitta sia stato bruciante allora e lo sia in parte ancora oggi, il calcio è uno sport che unisce, e lo è ancora di più quando lo si può festeggiare insieme. Manca soltanto un lessico adeguato che consenta di acclamare o criticare goal, fuorigioco, falli e rigori.
Budapest, la Parigi dell’est
La squadra calcistica ungherese di maggior successo è il Ferencváros Budapest. Gli appassionati di calcio non sono tuttavia gli unici ai quali raccomandiamo una visita di Budapest. Su quasi dieci milioni di ungheresi, 1,7 milioni vivono nella capitale, una città vivacissima dal punto di vista culturale. Budapest vanta un teatro dell’opera di livello mondiale e lo Sziget Festival, il festival musicale più celebre d’Europa. È quindi un vero paradiso per gli amanti della musica. Svariate gallerie, magnifici palazzi e chiese, musei, parchi stupendi e incantevoli caffè attirano nella capitale ungherese fanatici dell’arte, appassionati di architettura e molti altri personaggi avventurosi. Sognatori o nottambuli, a Budapest tutti trovano attrattive adeguate ai propri gusti. Noi raccomandiamo in particolare di visitare gli angoli meno turistici della capitale, poiché proprio qui il fascino dell’Ungheria si esprime al massimo. Spesso i caffè e ristoranti tradizionali non sono abituati alla clientela internazionale e potrebbero non avere a disposizione un menù in lingua inglese. È quindi opportuno avere a portata di mano uno strumento dinamico, in grado di fornire un efficace servizio di traduzione. Il dizionario online ungherese-tedesco è il supporto perfetto per non restare a guardare, con occhi affamati, i prelibati piatti che vengono serviti al tavolo vicino.
Indicazioni per l’uso del dizionario
Il simbolo ‡ è utilizzato nel dizionario per indicare i suffissi grammaticali, p. es. le forme plurali e gli avverbi. Il simbolo ‡ si trova prevalentemente prima di una consonante e indica che la vocale precedente ha un suono lungo.
A casa o in viaggio
Con il dizionario online gratuito ungherese-tedesco Langenscheidt troverete sempre e dovunque le parole giuste, sia manualmente attraverso la maschera di ricerca che tramite indice alfabetico. Sia a casa che in ufficio o in viaggio, tramite smartphone o tablet, basta cercare la parola desiderata per ottenere subito la relativa traduzione. Il dizionario Langenscheidt è quindi lo strumento ideale per i professionisti quali traduttori, interpreti o linguisti ma anche per scolari, studenti e principianti. I contenuti lessicali sono redatti e controllati da Langenscheidt e quindi assolutamente affidabili, per un’acquisizione di competenze linguistiche e un arricchimento lessicale senza più limiti.
Chi è Langenscheidt:
La casa editrice Langenscheidt è un’azienda di comunicazioni di antica tradizione, con un’offerta ampia e articolata nel settore linguistico. Coerentemente con questo profilo, operiamo su due fronti mettendo a disposizione, oltre ai classici dizionari cartacei, una gamma diversificata di prodotti e servizi linguistici digitali e di alta qualità.